Vademecum: Commesse parziali

Qual è la separazione delle prestazioni in caso di commesse parziali? La questione si pone ogni qualvolta si debbano eseguire delle installazioni già iniziate da un’altra impresa.

È, questa, una situazione in cui la mancanza di chiarezza può causare lungaggini e spiacevoli discussioni. È importante stabilire già quando si redige il capitolato dove e come definire la linea di demarcazione tra le imprese. Già durante la pianificazione va chiarito se il committente auspica una ripartizione degli incarichi, se questa può essere presa in considerazione, e come attuarla. Quella tra la costruzione grezza (messa a terra e posa delle tubature) ed i lavori di finitura (cablaggio e montaggio degli apparecchi) fino alla consegna al committente non è la sola ripartizione degli incarichi che viene messa in pratica. Questa variante serve qui da esempio per mostrare come gestire al meglio una situazione simile.

Esempio

L’impresa installatrice incaricata del grezzo ha eseguito l’intera posa dei tubi nel calcestruzzo e nel mattone cotto, dopodiché interrompe i lavori in quanto non è possibile procedere al taglio di tubi nelle scatole poiché nei piani superiori non sono stati rimossi i casseri. L’impresa incaricata dei lavori di finitura ha iniziato i lavori al pianterreno dove, però, in alcune scatole i tubi non sono stati tagliati ed alcuni tubi sono ammaccati o non sono stati posati come da piano. In conseguenza di ciò la seconda impresa fa valere degli oneri aggiuntivi che sono però già inclusi nella retribuzione della prima impresa, che oltretutto li ha causati. L’esempio chiarisce come la linea di demarcazione tra le imprese rappresenta il punto critico in cui vengono individuati lavori non eseguiti o eseguiti non correttamente e mancanze che potrebbero dar luogo a controversie. Situazioni simili possono essere evitate tenendo conto della separazione delle prestazioni già al momento di redigere il capitolato. Per prima cosa deve però essere chiarito cosa è contenuto nelle posizioni CPN:

Regole generali di retribuzione (502 021 100)

Le posizioni di prestazione comprendono tutte le indicazioni indispensabili per la descrizione di un impianto completo, pronto per l’esercizio. Si è tenuto conto delle regole tecniche già riconosciute. Nell’esempio di cui sopra ciò significa che la preparazione delle scatole (rimozione dei resti di intonaco e taglio dei tubi) e lo smaltimento di detriti delle installazioni nel grezzo sono inclusi. Ugualmente inclusa è l’aggiunta dei tubi non posati secondo i piani (ET C).

Suggerimento

In questo caso l’USIE suggerisce di ricorrere ad un ausilio di tiraggio da inserire con le posizioni 512 112 001 o 512 112 002. Tale procedura richiede la preparazione delle scatole e garantisce inoltre una corretta posa delle tubature. In questo modo la separazione delle prestazioni e quindi le retribuzioni sono ben definite. Gli oneri aggiuntivi ed i conseguenti sovraccosti dell’impresa incaricata dei lavori di finitura vengono così eliminati preventivamente. È la prima impresa a doversi occupare di eventuali tubature danneggiate o mancanti.

Indicazione

L’USIE sconsiglia in caso di commesse parziali l’utilizzo di posizioni di parti di installazione per tubi vuoti in quanto esse, pur includendo l’ausilio di tiraggio, non sono adatte a tale scopo. Sono vari i motivi per cui un’impresa esegue i lavori di un’altra, ma in ogni caso vale la regola: ciò che non è pianificato non può essere risolto dal CPN.

Posizioni per ausili di tiraggio Posizioni per ausili di tiraggio