Formazione professionale di base

26.11.12020 - Progetto "Informatico/a degli edifici AFC"

Gli atti normativi per la formazione di base informatico/a degli edifici AFC sono stati approvati e firmati da tutti gli organi. Entreranno in vigore il 1° gennaio 2021 e sostituiscono quelli della formazione di base telematico/a AFC. Anche lo sviluppo dei 56 moduli è concluso e dopo la verifica linguistica e la traduzione saranno integrati nel piano modulare ICT; nel corso del mese di dicembre saranno disponibili anche sul sito EIT.swiss.

I supporti didattici digitali saranno elaborati congiuntamente dalle scuole professionali, responsabile del coordinamento è EIT.swiss. Il coordinamento delle sedi CI spetterà all'organo responsabile nazionale dei CI di EIT.swiss e ICT Formazione professionale Svizzera. L'elaborazione della documentazione si farà in digitale e a livello nazionale in collaborazione con le sedi CI.

18.03.2020 - Nuova formazione di base informatico/a degli edifici AFC: risultati della consultazione

La consultazione sugli atti normativi in materia di qualificazione per la nuova formazione di base informatico/a degli edifici AFC è conclusa. I risultati dimostrano che il profilo professionale è chiaro e che la relativa denominazione è appropriata. Inoltre è presente anche l’interesse per poterla proporre a partire dal 2021.

Dal 20 gennaio al 14 febbraio scorsi si è tenuta la consultazione ufficiale per gli atti normativi in materia di qualificazione per la nuova formazione di base informatico/a degli edifici AFC. In primo luogo sono state invitate a partecipare le aziende che in futuro intendono offrire questa formazione ma anche altri interessati sono stati invitati ad esprimersi in merito.

Complessivamente sono stati inoltrati 193 sondaggi (159 dalla Svizzera tedesca, 28 dalla Svizzera francese e 6 dal Ticino). I partecipanti sono attivi nei settori delle installazioni elettriche (23%), delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (22%), della domotica (17%), della progettazione elettrotecnica (12%), multimediale (10%), della tecnica di sicurezza (8%) e altro (6%). Chi ha risposto è così suddiviso: formatori (30%) e dirigenti (25%), capi dipartimento e capi reparto (17%), responsabili della formazione pratica (12%), capi team (9%) o persone con un’altra funzione (7%).

Per la maggioranza il profilo professionale è chiaro (63%), per una minoranza (7%) invece no, quasi un terzo non ha risposto. La denominazione della professione è appropriata per il 62% e invece non lo è per il 24%, il 16% non ha risposto. L’alta quota di chi non ha risposto si riscontra anche nelle domande successive. Per esempio a quella relativa all’attrattività della nuova formazione di base le risposte si posizionano su attrattiva (valori tra il 25% e il 33%) o piuttosto attrattiva (valori tra il 32% e il 34%).

La maggior parte degli interpellati reputa positivamente gli indirizzi professionali, che nel giudizio corrispondono ai gruppi target apprendisti e aziende di tirocinio, con bene (24% risp. 23%) oppure piuttosto bene (34% risp. 33%).

Alla domanda su quale indirizzo professionale intenderebbero offrire, le risposte sono state per il 28% comunicazione e multimedia, per il 26% domotica e per il 10% progettazione.

La valutazione delle competenze operative non è stata facile. Più del 50% non ha risposto, i restanti le trovano complete (valori tra il 21% e il 27%) o parzialmente complete (valori tra il 19% e il 24%). Solo una minoranza ritiene che non siano del tutto coperte.

Una situazione simile è confermata anche alla domanda sulle competenze operative suddivise per ambito. Qui la valutazione è ancora più difficile, infatti basta vedere la percentuale “nessuna risposta”: più del 60%.

La ripartizione dei giorni di scuola (nei primi due anni 2 giorni, nel terzo e quarto anno 1 giorno) è considerata sensata dal 20% e piuttosto sensata dal 19%. Il 5% la considera come piuttosto insensata o insensata, il 56% non ha risposto. Una similitudine si riscontra nei giorni dei CI: il 21% li ritiene sensati, il 12% piuttosto sensati, il 7% piuttosto insensati o insensati e il 63% non ha risposto.

La suddivisione della nota complessiva della procedura di qualificazione (a. Lavoro pratico individuale, b. Nota di esperienza Informatica degli edifici, c. Nota di esperienza Competenze di base estese, d. Cultura generale) è vista come sensata dal 24% dei partecipanti e un ulteriore 17% la ritiene piuttosto sensata. Solo un 2% la ritiene piuttosto insensata o insensata. Il 58% non si è pronunciato.

Per quello che concerne l’inizio del tirocinio il 12% vuole offrirlo a partire dal 2021, il 7% sta valutando se iniziarlo nel 2022 o nel 2023 e il 13% è indeciso. Il 5% ha già deciso di non offrirlo fino a nuovo avviso. Il 63% non ha risposto.

In conclusione si può dire che sia il settore che le aziende formatrici hanno accolto positivamente questa nuova formazione di base. Tuttavia c’è chi non riesce ancora a farsi un quadro concreto, questo comunque lascia intendere l’alta percentuale delle “nessuna risposta”. Nelle prossime settimane e mesi sarà compito degli organi responsabili attivarsi affinché l’immagine dell’informatico degli edifici acquisisca spessore e possa venire offerto, come previsto, a partire da agosto 2021.

20.01.2020 - Consultazione dell’organo responsabile EIT.swiss e ICT Formazione professionale Svizzera

Negli ultimi anni l’ambito professionale della telematica si è sostanzialmente modificato. Affinché i futuri specialisti possano continuare a soddisfare le esigenze sia del settore che della clientela, la professione Telematico/a AFC è stata rielaborata e implementata nella nuova formazione professionale di base Informatico/a degli edifici AFC.

Questa formazione è una cooperazione tra EIT.swiss e ICT Formazione professionale Svizzera. Durerà quattro anni ed sarà composta da un sistema modulare. Si potrà scegliere tra i tre orientamenti comunicazione e multimedia, automazione degli edifici o progettazione informatica dell’edificio. L’obiettivo è di poter iniziare nell’agosto 2021. I primi contratti di tirocinio potrebbero così essere sottoscritti già quest’anno.

Negli scorsi mesi il gruppo di progetto ha elaborato l’ordinanza in materia di formazione OFor e il piano di formazione. Per assicurarci che questi atti normativi in materia di formazione rispecchino le esigenze settoriali e delle future aziende formatrici, è con piacere che le inviamo questi documenti per consultazione. Voglia rimetterci la sua presa di posizione entro il 14 febbraio 2020. Il sondaggio è disponibile sotto questo link.

Dopo scadenza del termine il gruppo di progetto valuterà i risultati e provvederà all’ottimizzazione degli atti normativi. I risultati saranno pubblicati a inizio marzo 2020.

26.08.2019 - Il progetto BeGIN

Lo sviluppo della professione nell’ambito dell’informatica degli edifici (BeGIN) sta prendendo forma, i primi risultati sono già visibili. L’elaborazione del profilo di qualificazione si è conclusa a fine giugno e la SEFRI ha dato il suo benestare. Il primo grande ostacolo per una formazione di base lungimirante è stato così superato e il progetto BeGIN procede secondo programma.

Il profilo di qualificazione è lo strumento centrale della formazione professionale di base: è composto dal profilo professionale, da una panoramica delle competenze e dal livello richiesto. Sulla sua base vengono redatte l’ordinanza in materia di formazione e il piano di formazione. Le competenze descritte nel profilo di qualificazione formano la struttura della formazione e della procedura di qualificazione. In concreto descrive le qualifiche che un informatico degli edifici AFC* o un’informatica degli edifici AFC* necessita per esercitare in modo competente la professione (*la denominazione vale quale titolo della professione).

L’elaborazione del profilo di qualificazione ha richiesto due workshop svoltisi presso EIT.swiss (ex USIE) gli scorsi 30 aprile e 23 maggio; moderatrice Eva Heinimann, della b-werk. Grazie all’accompagnamento pedagogico i professionisti del settore, provenienti dalle tre regioni linguistiche, hanno potuto elaborare le competenze pratiche necessarie, sia per la formazione di base comune che per ognuno dei tre orientamenti.

Informazioni in merito al concetto formativo sono già state pubblicate nell’electrorevue 5/2019.

Il nuovo profilo professionale è stato formulato

L’informatica degli edifici AFC* e l’informatico degli edifici AFC* coordina e installa sistemi nell’ambito della domotica, della comunicazione e dei multimedia (sistemi DCM), compresi i rispettivi apparecchi, componenti e reti. Assicura il collegamento di quest’ultimi al sistema di management preposto. Con il suo know-how assicura che le interfacce siano integrate in un’infrastruttura funzionante. È specializzata/o in uno dei tre orientamenti: comunicazione/multimedia, automazione degli edifici o pianificazione informatica dell’edificio. Le ampie conoscenze della tecnica delle reti e dell’ambito della sicurezza della tecnologia d’informazione formano la base delle sue competenze.

I prossimi passi

Visto che sono obbligatori per ogni professione, le prossime tappe saranno l’elaborazione dell’ordinanza in materia di formazione (OFor) e il piano di formazione. Vi sono definiti i parametri principali, i contenuti della formazione suddivisi per i luoghi d’apprendimento e la procedura di qualificazione - per esempio:

  • Quanto dura la formazione di base e quale è il titolo protetto della professione?
  • Come viene suddiviso il tempo d’apprendimento tra i tre luoghi d’apprendimento (azienda, scuola professionale e corsi interaziendali)?
  • Affinché le necessarie competenze vengano acquisite, quali obiettivi devono venire soddisfatti in ogni luogo d’apprendimento?
  • Scuola professionale: suddivisione del numero delle lezioni per materia, per ogni ambito di competenza?
  • Come saranno organizzati i corsi interaziendali e quali i contenuti?
  • Come sarà strutturata la procedura di qualificazione e quali condizioni devono essere soddisfatte per acquisire l’attestato federale di capacità AFC?
  • Quando entreranno in vigore gli atti normativi?

A partire dal prossimo settembre i gruppi di lavoro, composti dagli specialisti dei tre orientamenti, elaboreranno gli atti normativi richiesti. Questo lavoro viene effettuato in stretta collaborazione con la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione SEFRI. Quest’ultima è responsabile per i contenuti dell’OFor mentre l’organo responsabile EIT.swiss e ICT-Formazione professionale Svizzera lo sono per i contenuti del piano di formazione. È previsto di sottoporre le bozze di questi atti nel gennaio 2020 per consultazione interna attraverso l’organo responsabile. Visto che l’obiettivo è di iniziare il tirocinio nell’agosto 2021, si sta lavorando a tutto gas.

22.04.2019 - Un nuovo profilo professionale per gli edifici intelligenti

Dallo scorso gennaio, l’Unione Svizzera degli Installatori Elettricisti (USIE) e la ICT-Formazione professionale Svizzera, stanno elaborando una nuova formazione professionale di base nell’ambito dell’informatica degli edifici. Il 12 febbraio la Segreteria di stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione ha dato luce verde allo sviluppo di questa professione orientata al futuro.

Con il progetto denominato BeGIN (Berufsentwicklung Gebäudeinformatik - sviluppo della professione informatica degli edifici, ndr) si vuole rielaborare completamente la formazione di base di Telematico AFC. La nuova formazione, che è definita provvisoriamente Informatico degli edifici AFC, dovrebbe durare 4 anni ed essere strutturata in modo modulare. Gli apprendisti saranno formati nell’ambito network e security, in seguito potranno specializzarsi in uno dei 3 orientamenti: comunicazione e multimedia, automazione degli edifici o progettazione informatica degli edifici. Anche la connessione alla formazione professionale superiore sarà assicurata. Le prerogative per chi desidera orientarsi verso questo indirizzo professionale sono le stesse di quelle richieste per Telematico AFC o Informatico AFC.

Primi apprendisti a partire dal

La messa in vigore della relativa ordinanza, in elaborazione, è prevista per il 1° gennaio 2021. Questo significa che i primi apprendisti potrebbero iniziare la formazione a partire dall’agosto 2021. Per le prossime tappe USIE e ICT-Formazione professionale Svizzera intendono coinvolgere nello sviluppo ulteriori organizzazioni del mondo del lavoro (OrLav). Nei prossimi mesi i gruppi di lavoro provvederanno a definirne il profilo di qualificazione e a elaborare i contenuti dei piani di formazione e dell’ordinanza. I lavori sono diretti, da parte USIE, da Daniel Schlinger e, da parte ICT-Formazione professionale, da Hansjörg Hofpeter.

Formazione professionale superiore, EP e EPS

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